sabato 16 marzo / CHIUSURA / 13° Piemonte Movie gLocal Film Festival
La 13^ edizione del Piemonte Movie gLocal Film Festival, volge alla conclusione con una quarta giornata ancora ricca di appuntamenti; concluse le proiezioni dei documentari in concorso, toccherà ai fuori concorso e agli ultimi cortometraggi in competizione placare la suspance fino alla proclamazione dei vincitori 2013 alle ore 22.30.
ore 16.00 / PANORAMICA DOC FUORI CONCORSO
Sotto la neve, pane (ITA, 2012, 90’) di Remo Schellino
Il documentario nasce come omaggio ai propri genitori e metafora della saggezza popolare; un incontro con i personaggi del paese natìo, Belvedere Langhe, sui ricordi di guerra, lavoro e scuola, i riti campestri.
ore 18.00 / PANORAMICA DOC FUORI CONCORSO
Come un porporato che balla l’hip hop (ITA, 2012, 41’) di Martina Marzagalli e Enrico Venditti
Un incursione all’interno di un mondo ibrido e inesplorato: l’universo economicamente povero, ma straordinariamente libero delle arti manuali. Artisti o artigiani?
ore 20.30 / SPAZIO PIEMONTE 3
Echoes (ITA, 2011, 16’) di Andrea La Mendola
L’assassinio di una giovane ragazza. Lo shock del proprio fidanzato, l’ultima persona ad averla vista viva…Un thriller psicologico ispirato al mito greco di Narciso ed Eco che vede Giuseppe Cederna nei panni dell’investigatore e che ha partecipato con successo a numerosi festival internazionali.
Il passo dell’elefante (ITA, 2012, 10’) di Paolo Casalis, Pino Pace e Stefano Scarafia
Ostana è un paese in alta Valle Po, ai piedi del Monviso. Qualche decina di abitanti, prati e boschi… un posto tranquillo, insomma. Eppure Ostana è stato un centro nevralgico della politica internazionale: tra queste montagne, 2200 anni fa, si sono scontrate due grandi civiltà…
Muta Dance (ITA, 2012, 1’) di Laura Mazza
Qualcuno ha messo ad asciugare due mute appese ad un albero e loro hanno danzato. Una visione surreale con la complicità del vento. Cortometraggio dal concorso La Danza in 1 Minuto.
His New Car (ITA, 2012, 8’) di Lorenzo De Nicola
L’acquisto dell’automobile nuova è il pretesto per una romantica gita in campagna. Ma qualcosa va storto…Una riflessione leggera sul consumismo e le nuove tecnologie, una favola ironica che si rifà alla commedia italiana degli anni del boom economico.
Dove ti nascondi (ITA, 2013, 6’) del Centro Sperimentale di Cinematografia – Animazione
Prodotto dal CSC – Animazione, il corto è ispirato ai dialoghi con alcuni bambini della Scuola d’infanzia “Enrico Baj” di San Salvario a Torino, il corto ruota su una curiosità dei più piccoli: dove sono i bambini prima di venire al mondo? Pietro, 4 anni, e i suoi amici cercano una risposta, un po’ sul serio, un po’ per gioco.
ore 21.30 / PANORAMICA DOC FUORI CONCORSO
Shlomo. La terra perduta (ITA, 2012, 50’) di Stefano Rogliatti e Matteo Spicuglia
Il reportage ci porta nella profonda Turchia, a Tur Abdin. Una terra che non esiste sulle carte geografiche, patria degli Aramei un popolo antichissimo, l’unico che parla ancora l’aramaico, testimone del cristianesimo dei primi secoli in terra d’Islam. Shlomo è il loro saluto di pace.
ore 22.30 / PREMIAZIONE / Ingresso libero
15 cortometraggi in concorso a Spazio Piemonte, sono stati sottoposti al vaglio della giuria guidata da Steve Della Casa e composta da Lucia Cannone (FCTP), Marie Christine Garetti (esercente dello storico Cinema Splendor di Asti), Fulvio Gatti (editore e sceneggiatore) e Grazia Paganelli (programmatrice al Museo del Cinema).
Toccherà a loro scegliere consegnare il Premio Torèt – Miglior Cortometraggio 2013, del valore 1.250 euro.
I documentaristi di Panoramica Doc sapranno su chi è caduto il favore della giuria presieduta da Franco Prono (docente DAMS), Fabrizio Dividi (regista e sceneggiatore), Carlotta Givo (ideatrice del PiemonteDocumenteurFF), Carlo Griseri (giornalista cinematografico), Claudio Serni (docente Università di Firenze).
I 5 documentari in gara vedranno l’assegnazione del Premio Torèt – Miglior Documentario del valore 1.500 euro e del Premio Maurizio Collino (1.500 euro) scelto da una giuria composta di tre giovani componenti dell’omonima Associazione.
Ovviamente anche il pubblico dirà la sua, scegliendo il corto e il doc preferiti a cui andranno i Premi del Pubblico, per la rispettive categorie, che consistono in prodotti Libera Terra, per un valore di 200 euro.
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