Piemonte Factory al 41° Torino Film Festival
Sta per concludersi la seconda edizione di Piemonte Factory! Giovedì 30 novembre alle ore 15.00 al Cinema Romano (Galleria Subalpina, Piazza Castello 9) ci sarà la proiezione degli 8 cortometraggi all’interno del 41° Torino Film Festival.
Il corto vincitore sarà annunciato nella serata conclusiva del Festival!
Catalogo Piemonte Factory – II Edizione
Qui il programma completo del Torino Film Festival
In su la vetta (Italia, 2023, 12′, b/n e colore)
Regia di Loris Di Giovanni Un anziano calderaio vive nella valle di Ribordone. A circa ottant’anni decide, grazie l’aiuto del figlio più giovane e di un cameraman, di scalare il Monte Colombo, la montagna più alta del suo paese. |
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Koinà (Italia, 2023, 12′, colore) Regia di Fabrizio Cassandro Sulla terrazza di una palazzina come tante altre a Santhià, cittadina del vercellese, alcuni residenti trascorrono il loro tempo libero alla fine di una lunga giornata di lavoro. Due amiche con qualcosa in sospeso, una ragazza sola che conosce qualcuno, una coppia in crisi, un paio di musicisti alle prese con un pezzo e un curioso triangolo. Cosa condividono tutte queste persone? Forse una malinconia, forse solamente uno spazio. Fra incomunicabilita’ e senso di spaesamento. |
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Litania (Italia, 2023, 12′, b/n)
Regia di Francesco Pellegrino Questo cortometraggio muto è ambientato nella prima metà del XX secolo. Un prete soffre le pene di una coscienza tormentata. La piccola chiesa in cui celebra la messa viene frequentata da pochissime persone e la solitudine logora la sua fede. Durante una passeggiata tra i boschi il prete incontra il diavolo, con cui discute e da cui viene tentato. Davvero il maligno è apparso al prete, o si è trattato di un’allucinazione, di un malessere? |
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Otto (Italia, 2023, 12’, colore)
Regia di Anita Contini A Ranieri, ultraquarantenne e navigato giornalista solitario, viene offerta l’occasione di celebrare l’incontro che, quasi vent’anni prima, aveva cambiato radicalmente la sua vita e la sua carriera. Riuscirà finalmente a sciogliere le domande del passato e a chiudere il cerchio con Otto? |
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Perchè quando uno è re può ridere di tutto (Italia, 2023, 10′, colore) Regia di Maria Allegretti Elisa sta per laurearsi, ormai lo sanno tutti; ma che si nasconde qualcosa sotto il suo sguardo malinconico lo immagina solo Antonia, la sua migliore amica. Insieme, nell’amore incondizionato che solo certi legami possono garantire, affronteranno un momento di svolta per una delle due. |
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Sul Bric Mindino non c’è nessun pino (Italia, 2023, 12′, colore) Regia di Lorenzo Bussone Dopo una dura giornata di scherzetti, due folletti decidono di piantare un pino ai piedi del Bric Mindino. Cinquant’anni dopo, i due realizzano di essere diventati le vittime di un grande scherzo in cemento armato. In seguito, un potentissimo psicogatto li aiuterà a portare a termine la loro vendetta. Riusciranno a salvare il pino? A quale costo? Sono queste le domande che frullano nella testa del piccolo uditore della storia, che gli viene raccontata dalla nonna. Col proseguire della narrazione, la fantasia del bambino finirà per colmare la distanza tra finzione e realtà. |
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Un giorno (Italia, 2023, 12′, colore)
Regia di Francesco Bortolan Un ventenne perde la nonna all’improvviso e non sentendola più, si lega morbosamente a tutto ciò che gli è rimasto di lei. |
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Xin (Italia, 2023, 9’, colore)
Regia di Lorenzo Radin e Samuele Zucchet Xin ha 24 anni e i suoi genitori sono tornati in Cina, il loro paese d’origine. Lui invece, dopo aver vissuto tutta la vita in Italia, decide di rimanerci. Quattro anni dopo averli visti per l’ultima volta, divorato da sentimenti paralizzanti e dalla solitudine, Xin decide di affrontare la terapia. La sessione con la sua psicologa assume presto la forma di un viaggio dell’anima tra passato, presente e futuro. |
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